Confronto tra commissioni e modelli di pagamento delle piattaforme

Introduzione

Quando si sceglie una piattaforma per il casinò online, è critico capire come vengono generati i costi: pagamenti fissi, una quota dei ricavi (GGR), diagrammi misti e commissioni nascoste. Il modello di pagamento trasparente consente di valutare il TCO (total cost of ownership) e scegliere l'opzione migliore per il proprio business.

1. Modello di firma (Subscrizione)

L'operatore descrittore paga una tariffa fissa mensile o annuale per l'accesso alla piattaforma e i relativi aggiornamenti.
Vantaggi:
  • Spese previste.
  • Tutti gli aggiornamenti e il supporto sono inclusi nel prezzo.
  • Contro:
    • Con GGR basso, l'efficienza è inferiore.
    • Pagati separatamente da PSP, licenze, verifiche RNG.
    • Esempi di importi: €5.000- €15.000/mi per pacchetto base.

    2. Revenue Share (quota GGR)

    Il descrittore riceve una percentuale del fatturato lordo della piattaforma (GGR) di solito 15-40%.
    Vantaggi:
    • Nessun investimento upfront.
    • La piattaforma «guadagna» solo se si guadagna lei.
    • Contro:
      • Costo elevato a GGR stabile o alto.
      • L'operatore sta perdendo parte dei profitti.
      • Tassi tipici: 20% - 30% GGR.

      3. Modelli misti (Hybrid)

      Descritted piccolo abbonamento + bassa quota di GGR (ad esempio €2.000/mes + 10% GGR).
      Vantaggi:
      • Bilanciamento dei costi fissi e variabili.
      • Minor rischio di partenza e riduzione del tasso totale di GGR durante la crescita.
      • Contro:
        • È più difficile prevedere i costi.
        • È necessario analizzare il punto di svantaggio.

        4. Commissioni integrate e costi aggiuntivi

        1. Integrazione dei provider di videogiochi: €2.000- €5000 per ciascuna; A volte la percentuale dei pagamenti.
        2. Sistemi di pagamento (PSP): 0,5% -3% dalla transazione + scheda fissa €0,10- €0,50.
        3. Licenze e verifiche: pagate separatamente: MGA/UKGC/Curacao, RNG e PCI DSS, procedure KYC (€1-€ 5 per la verifica).
        4. Supporto e SLA: SLA estesi (24/7, MTTR <30 m) + €2.000- €5.000 €/mes.

        5. Tabella comparativa

        ModelloAbbonamentoRevenue ShareMisto
        Costi inizialiElevati upfrontBassi/mancantiModerati
        Costi di partenza€5.000- €15.000/mes0€2000/mes + 10% GGR
        Costi di crescitaLineariProporzionale GGRLineare + variabili
        TrasparenzaAltaDipende da GGRMedia
        RischiRimangono sull'operatoreCondivisi con piattaformaSeparati
        FlessibilitàLimitato al pacchettoAlto (nessun anticipo)Media

        6. Per selezionare un modello

        1. Fase del progetto:
        • Startup: revenue share o modello misto minimizza upfront.
        • Attività avanzate: l'abbonamento permette di controllare i costi quando la GGR è prevedibile.
        • 2. GGR previsto:
          • Se il GGR previsto <€200.000/mes, il revenue share può essere più vantaggioso.
          • Con GGR> €500.000/mi abbonamento è più economico.
          • 3. Livello di rischio:
            • Pronto operator'a per i costi fissi scegli l'abbonamento.
            • Con un'elevata volatilità dei ricavi è meglio revenue share.

            Conclusione

            Ogni modello di pagamento ha i suoi punti di forza e debolezza. L'abbonamento offre costi stabili e una gamma completa di servizi a tariffa fissa, revenue share minimizza l'upfront, ma aumenta l'OPEX quando i ricavi crescono, e i circuiti misti offrono un compromesso. La scelta dipende dalla fase del progetto, dalle previsioni di GGR e dalla disponibilità di operator'a al rischio.